Adelante Mattera in mostra al PAN-fino al 6 settembre
L’artista ischitano espone alcune delle sue opere in occasione della VII edizione Napoli Expò Art Polis, la rassegna dedicata alla creatività napoletana
Tra i tanti eventi della stagione estiva questa volta vi vogliamo parlare di una mostra al PAN-Palazzo delle Arti con oltre cinquanta artisti che vede coinvolto anche Gianni Mattera, meglio conosciuto come Adelante. Infatti, l’artista isolano è uno dei protagonisti della VII edizione del Napoli Expò Art Polis che quest’anno ha come tema principale il Rinascimento Partenopeo, inteso come periodo di rilancio del mondo dell’arte dopo un periodo complesso per le note vicende legate al Covid.Napoli Expò Art Polis è un progetto ideato, diretto e curato da Daniela Wollmann per l’associazione RivoluzionART/CreativiATTIVI, in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione, alla cultura e turismo del Comune di Napoli. È importante e doveroso aggiungere che per questa edizione ci si avvale della collaborazione dell’architetto Bruno Cuomo per l’allestimento, e di ARCSTUDIO per le referenze grafiche e fotografiche.Inoltre questa edizione è dedicata al compianto scultore Luigi Mazzella. Il percorso espositivo comprende cinque settori: Scatti, Materia, Segni, Visionari e Nuova genia mediterranea.Ed è proprio nella sezione Nuova genia mediterranea che è stato inserito Gianni Mattera con cinque opere diverse tra di loro e che testimoniano la continua ricerca in campo pittorico dell’artista ischitano. Se gli inizi di Gianni, come è noto, sono collegati all’Action Painting e alla Scuola di New York, vediamo in questa esposizione anche opere dal carattere figurativo. In particolare, spicca un Don Chisciotte e Sancho Panza che colpisce l’occhio dello spettatore per la sua immediata riconoscibilità. Tra le opere di Adelante in esposizione abbiamo poi un omaggio in chiave Pop Art al leggendario Diego Armando Maradona. Sicuramente per Ischia è una bella notizia che un artista isolano esponga in un posto importante come il PAN ed è per tale ragione che abbiamo deciso di intervistare GianniAdelanteper raccogliere le sue emozioni e le sue sensazioni:
Come è nata l’idea di partecipare a questa mostra?
«La mostra è stata ideata e fortemente voluta daDaniela Wollmann. Questa rassegna artistica è giunta ormai alla VII edizione e nella sua storia conta importanti partecipazioni. Si tiene ogni anno e il tema di quest’anno èil concetto di Rinascimento Partenopeo. Un po’ di tempo fa sono stato contattato dall’organizzatrice per partecipare all’evento e io ho accettato con molta gioia perché ritengo che il PAN sia davvero un posto straordinario per il mondo dell’arte».
Quali opere esponi per l’occasione?
«C’è da fare una premessa, ovvero che questaVII edizione di Napoli Expò Art Polis è divisa in cinque settori:Scatti, Materia, Segni, Visionari e Nuova genia mediterranea. Tale suddivisione è stata pensata da Daniela Wollmann insieme aGianpasquale Greco. Io espongo nella sezione Nuova genia mediterranea. Detto ciò, porto cinque opere per questa esposizione e tra queste in particolare voglio porre la mia attenzione su una versione di Don Chisciotte che è leggermente diversa da quella esposta al Salotto Dadaista di Ischia Ponte. Poi c’è un’opera in cui ho raffigurato tre ballerine che si muovono su uno sfondo astratto, una figura africana vista di profilo, un quadro completamente astratto che rappresenta lo stile dei mie primi anni e caratterizzato, quindi, dalle influenze della Scuola di New York e, infine, un doveroso omaggio dalle caratteristiche della Pop Art a Diego Armando Maradona, autentico mito della città di Napoli».
C’è un filo conduttore che caratterizza l’evento?
«Come ho detto prima la mostra è divisa in cinque categorie e io faccio parte dellaNuova genia mediterranea insieme ad altri artisti. Ad accomunarci è il cosiddetto Dap, ovvero il filone del Divisionismo astratto Partenopeo».
Per te cosa significa esporre in un luogo ricco di stimoli come il PAN?
«Nella mia vita ho avuto il piacere di esporre in città importanti come Parigi, Londra, Venezia, ma questa mostra a Napoli al PAN mi è particolarmente cara per l’attaccamento alla mia terra, alle mie tradizioni e al mio essere napoletano. È stato molto emozionante il giorno dell’inaugurazione perché ho capito di aver realizzato un sogno. Questa opportunità è un momento importante per la mia carriera perché mi serve da stimolo. Il mio obiettivo è quello di continuare a migliorarmi sempre, seguendo giorno per giorno un percorso di crescita professionale e personale. In tal senso, colgo l’occasione per dire che diversi giorni fa c’è stata l’inaugurazione di un’altra mia mostra a Ischia Ponte presso il bar Monzù. Qui ho portato opere realizzate a cartoncino che raffigurano i personaggi storici di Ischia Ponte. Per me è importante fare un tributo a queste persone che da sempre si prodigano per una vita attiva del Borgo. Come si può notare, mi piace essere sempre attivo in campo artistico perché per perseguire i propri obiettivi è necessario mettersi in gioco».
Vuoi fare dei ringraziamenti?
«Il ringraziamento principale va all’organizzatrice della mostraDaniela Wollmannche ha voluto coinvolgermi in questa meravigliosa esperienza, credendo nelle mie potenzialità. Poi, vorrei ringraziare tutti gli amici che sono venuti a trovarmi. Sono venuti sia da Napoli che dalla Germania e questo non può che farmi piacere perché significa che sono in tanti a credere in me. Infine, vorrei fare un ringraziamento anche a Gino De Vita del Salotto Dadaista di Ischia Ponte perché grazie a lui quest’estate sto esponendo nella sua galleria alcune mie opere».
La mostra Napoli Expò Art Polis resterà aperta al PAN-Palazzo delle Arti (Via Dei Mille 60, Napoli) con ingresso gratuito fino al 6 settembre rispettando i seguenti orari: tutti i giorni tranne il martedì dalle 9,30 alle 19,00 – domenica dalle 9,30 alle 14,00.