A volte ritornano, riecco Grasso e Piro

A volte ritornano, in maniera più o meno attesa. Gaetano Grasso torna, e con lui anche Antonio Piro, ai vertici dell’UTC o almeno nei luoghi che contano. L’assist lo fornisce il PNRR. Entrambi una costante degli uffici tecnici locali, sono stati nominati con Decreto n. 29 nei giorni scorsi con incarico a tempo determinato a personale collocato in quiescenza, ovvero per lanomina del Responsabile e del Collaboratore dell’Area IX Sperimentale PNRR. Piro, lo ricordiamo è stato un dipendete pubblico proprio del comune di CasamicciolaTerme e dopo la sua pensione ha ricoperto già il ruolo di incaricato in quiescenza, fino alla ultima tornata elettorale alle comunali, quando decise di candidarsi nella lista capeggiata da  Giuseppe Silvitelli. Oggi torna in veste di Geometra esperto. Più articolata la vicenda di Gaetano Grasso, un esperto professionista della macchina pubblica che ogni Ente Locale e politico vorrebbe avere. Scaduto il suo anno di responsabile dell’Ufficio Tecnico, da tempo si vociferava che per l’ingegnere di San Giorgio a Cremano sarebbe arrivata un’altra collocazione negli uffici municipali di via Salvatore Girardi.  

Eppure per Grasso dietro alla nomina da PNRR c’è di più, rispetto a Piro, infatti, l’ingegnere è stato nominato con incarico ad interim responsabile dell’Area V Lavori Pubblici, Area VI Edilizia Privata, Area VII Manutentiva del patrimonio. Ed è quello che contava.Infatti, dopo la scadenza del suo incarico il 22 agosto scorso, in punta di legge non sarebbe stato possibile riconfermarlo (i soggetti in quiescenza possono essere nominati per un solo anno) la norma applicata al piano di Resilienza da un’altra opportunità di impiego al tecnico di cui il sindaco Giosi Ferrandino al momento non ha inteso fare a meno. Dal 2022 stando al D.L. n. 36, fino al 31 dicembre 2026 le amministrazioni titolari di interventi previsti nel PNRR, ivi incluse le Regioni e gli enti locali, potranno eccezionalmente conferire incarichi retribuiti di lavoro autonomo anche a soggetti già collocati in quiescenza da almeno 2 anni. A loro le pubbliche amministrazioni titolari di interventi previsti nel PNRR potranno affidare gli incarichi, riservati ad «esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria» chiamati a rendere prestazioni «di natura temporanea altamente qualificata». Tuttavia, coerentemente con quanto disposto dal D.Lgs. 165/2001, l’attribuzione di tali incarichi dovrà essere preceduta dalla dimostrazione, da parte delle amministrazioni conferenti, dell’impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al loro interno. A tali soggetti potranno inoltre essere conferiti gli incarichi, nonché, in presenza di particolari esigenze alle quali non è possibile far fronte con personale in servizio e per il tempo strettamente necessario all’espletamento delle procedure di reclutamento del personale dipendente, compreso l’incarico di responsabile unico del procedimento. Il sindaco Ferrandino ha così sfruttato l’opportunità atteso che il Comune di Casamicciola Terme è destinatario di numerosi finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) il cui impiego deve avvenire in tempi ristrettissimi ed inoltre, a seguito dell’emergenza tutt’ora in essere. l’Ente è soggetto attuatore per numerosi interventi di messa in sicurezza del territorio che. per la loro natura emergenziale, devono essere attuati in tempi celeri. 

Proprio per questo  con la Deliberazione n. 90 del 16.08.2024 la Giunta Comunale ha approvato il nuovo assetto della struttura dell’Ente provvedendo alla creazione temporanea dell’Area IX Sperimentale – PNRR. al fine di affrontare, con la maggiore efficienza ed efficacia possibilela realizzazione ed il raggiungimento degli importanti obiettivi finanziati dal PNRR. Il conferimento dei due incarichi Piro-Grasso, a titolo gratuito, risponde inoltre al Bando allo scopo emanato quale “manifestazione di interesse con lo schema di domanda per il conferimento di incarichi a tempo determinato e a titolo gratuito a personale collocato in quiescenza” tra le cui adesioni risultano quelle dei due tecnici incaricati. Fa fede nota n. 17709 del 29.08.2024 contenente l’elenco delle domandepervenute a Palazzo. Il 29 agosto scorso c’è stata la convocazione dei candidati per il colloquio conoscitivo- motivazionale ed il verbale del 30 agosto 2024, conservato agli atti d’ufficio, dal quale sono risultati presenti solo l’Ing. Gaetano Grasso ed ilGeom. Antonio Piro.

All’Ing. Gaetano Grasso, 79anni, in quiescenza, spiega il sindaco che “ha acquisito negli anni elevata professionalità competenza nella gestione del settore oggetto del presente Provvedimento come testimoniato dal curriculum vitae agli atti d’ufficio” va l’incarico di Responsabile dell’ Area IX Sperimentale — PNRR al fine di assicurare la continuità dell’azione amministrativa e facilitare la realizzazione degli investimenti finanziati con le risorse.  Al Geom. Antonio Piro, 72 anni, casamicciolese doc, dipendente dell’Ente in quiescenza ex Cat. D., basta l’elevata professionalità e competenza nel settore della pubblica amministrazione, va l’incarico di supporto e collaborazione al Responsabile e sostituzione in caso di assenza o impedimento. A Grasso e Piro verranno riconosciuti eventuali rimborsi per le spese debitamente rendicontate e documentate attinenti al ruolo che ricoprono e comunque non oltre il limite massimo di 400,00 euro mensili ciascuno.

La nomina di Gaetano Grasso ad interim,invece, avviene con Decreto n. 30 del 12 settembre 2024. Il Sindaco in particolare con il conferimento incarico ad interim dell’Area V Lavori Pubblici, Area VI Edilizia Privata, Area VII Manutentiva del patrimonio, richiama il proprio Decreto n. 29 del 06.09.2024 con il quale l’Ing. Gaetano Grasso veniva nominato Responsabile dell’Area IX Sperimentale – PNRR ed evidenziando le competenze e l’indubbia esperienza di Grasso sulla scorta della norma per i comuni in deficit di personale qualificato spiega che: “Nei comuni privi di personale di qualifica dirigenziale le funzioni, fatte salve eccezioni, possono essere attribuite, a seguito di provvedimento motivato del Sindaco, ai responsabili degli uffici o dei servizi, indipendentemente dalla loro qualifica funzionale, anche in deroga a ogni diversa disposizione”.