Un’ordinanza che è diventata ormai un qualcosa di abitudinario e che nell’imminenza del Ferragosto ormai annualmente ad Ischia si trasforma in un provvedimento che porta la firma del primo cittadino. E così il sindaco Enzo Ferrandino ha emesso l’ordinanza n. 52 con la quale di fatto dispone che “E’ fatto divieto dalle ore 20 del giorno 14 agosto 2023 alle ore 06 del giorno 16 agosto 2023 effettuare bivacchi, campeggio, accensione fuochi e falò, di effettuare manifestazioni autonome di qualunque tipo se non espressamente autorizzate dalle competenti autorità, su tutti gli arenili liberi del Comune di Ischia”. Lo stesso dispositivo precisa altresì che “gli eventuali trasgressori saranno soggetti, salvo che il fatto non costituisca più grave illecito amministrativo, al pagamento delle sanzioni amministrative previste dall’ art. 7 bis del D. Lgs 267/00 (da Euro 25 a 500 Euro)”. Ovviamente si chiede anche che le forze dell’ordine presenti sul territorio e la polizia municipale facciano rispettare l’ordinanza.
Nel corpo della stessa vengono spiegate anche le motivazioni che l’hanno ispirata. In particolare si legge “che negli scorsi anni, sugli arenili del Comune, durante la notte fra il 14 e il 15 agosto, si sono verificati bivacchi, accensioni di fuochi e falò con inconvenienti sia sotto il igienico sanitario nonché di disturbo della quiete pubblica” e che di conseguenza “nei giorni successivi gli arenili si presentavano in condizioni di degrado, con necessità di intervento di ripristino per consentire la fruizione da parte di residente e turisti”. Da qui la necessità da parte del sindaco e dell’amministrazione comunale di ritenere necessario di vietare “bivacchi, accensioni di fuochi e falò nonché manifestazioni autonome di qualunque tipo se non espressamente autorizzate dalle competenti autorità, su tutti gli arenili liberi del Comune di Ischia al fine di prevenire e contrastare comportamenti che creano rischi per la sicurezza, l’igiene, la sanità e il diritto al riposo di chi ha scelto l’isola quale meta di vacanza”.