CULTURA & SOCIETA'GALLERIA

A Ischia l’edizione 2019 del Presepe per l’Unicef

A partecipare il Circolo didattico Ischia 1 e 2, la scuola Media Scotti, il circolo didattico di Barano d’Ischia, l’Istituto Comprensivo A. Baldino, l’Ibsen di Casamicciola e l’Istituto V. Mennella

Si è svolta domenica 15 dicembre la trentunesima edizione di “Un presepe per l’Unicef”, una bellissima mattinata che ha visto insieme diverse scuole dell’isola per raccogliere fondi da destinare in beneficenza. «Quest’anno abbiamo deciso di raccogliere una speranza per i bambini della Siria e per i loro diritti. Il 2019 ha visto alcune scuole della nostra isola protagoniste di una splendida manifestazione, il Tour / Staffetta Unicef per i Diritti e per la Pace, salpata da Ischia agli inizi di ottobre e conclusasi il 20 novembre a San Giorgio a Cremano in occasione dei trent’anni della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Celebriamo insieme il Natale con lo stesso spirito che ha animato il nostro viaggio, per un mondo di Pace e di Umanità in cui tutti i bambini possano essere uguali con gli stessi diritti». È stato questo il messaggio lanciato dalla delegazione ischitana per l’Unicef che ha chiamato a raccolta il Crcolo didattico Ischia 1 e 2, la scuola Media Scotti, il circolo didattico di Barano d’Ischia, l’Istituto Comprensivo A. Baldino, l’Ibsen di Casamicciola e l’Istituto V. Mennella. Dalle 9:00 il blocco del traffico organizzato dal Comune di Ischia per consentire alle 9:45 il raduno, presso il Palazzo Reale delle classi impegnate con la sfilata del Presepe Vivente e, alle 10.15, la partenza del Presepe che ha attraversato Via Alfredo De Luca per arrivare a Piazza degli Eroi. Una volta in piazza è inizierà lo spettacolo, con esibizioni musicali e canore a tema natalizio, ma anche balli e sketch. Sul palco la sempre ottima presentatrice Carmen Cuomo che ha intervistato bambini e maestre per spiegare al pubblico accorso il senso di questa manifestazione giunta al suo trentunesimo anno. Tutt’intorno, a piazza degli Eroi, l’allestimento del mercatino della solidarietà con la vendita dei manufatti realizzati dagli alunni delle scuole partecipanti e le pigotte Unicef. Corone dell’avvento, originali centrotavola, addobbi per l’albero e tanto altro per regalare un sorriso in più ai bambini che vivono una condizione di estrema povertà, ma soprattutto un kit salvavita composto da vaccini, dosi di vitamina A, materiale ostetrico per un parto sicuro, antibiotici e una zanzariera antimalaria. Dall’inizio dell’anno in Siria sono morti centinaia di minori e gli sfollati sono più di 125.000. Le prime vittime della violenza dei combattimenti sono i bambini che restano uccisi oppure orfani, costretti a fuggire dalle proprie case e vivere per lungo tempo in condizioni precarie. L’escalation del conflitto travolge le famiglie, le comunità e le strutture di un Paese già tormentato da una guerra che dura da 8 anni. L’UNICEF chiede alle parti in lotta di proteggere i bambini e le infrastrutture civili da cui essi dipendono, nel rispetto del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani. L’auspicio è di avere tutti un cuore per regalare al mondo la pace che non può aspettare più, per offrire ai bambini della guerra, della fame, della sete un dono d’amore fatto di futuro e dei diritti che ancora oggi vengono loro negati. Una manifestazione importante, dunque, che ha incontrato, anche quest’anno, il buon cuore di tutti gli ischitani.

Foto Franco Trani

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